2° GIORNO: Gita a Vulcano (con i mezzi)


GLI ITINERARI DI CASALICE

Vulcano è l’isola più vicina, divisa da Lipari solo da un braccio di mare di poche centinaia di metri. L’isola si presta ad essere girata a piedi o con i mezzi locali: il bus per attraversarla tutta, la barca per fare il periplo godendosi le molte spiagge bellissime.
Data la vicinanza, le possibilità di trasferimento sono molte.

Sempre interessante andarci con il traghetto (20 min. circa da Lipari, informarsi degli orari che cambiano spesso), un’ottima occasione per godersi da subito una bella giornata di sole in navigazione, ad un costo assai ridotto.
Un’alternativa valida e rapida è l’aliscafo che in 5 minuti ci porta a Vulcano Porto.

Appena sbarcati l’odore di “uova marce” dell’idrogeno solforato, proveniente dalle fumarole a mare, ci prende alle narici. E’ d’obbligo una visita ai fanghi ed alle acque calde a mare nella baia di levante. Se si è interessati si può fare il biglietto per le terme, immergersi nei fanghi terapeutici, chiedendo istruzioni al personale, galleggiare nelle sulfuree acque calde marine.

Oppure dopo una visita rapida, spostarsi alla baia di ponente: una delle più belle spiagge delle Eolie fatta di sabbia nera basaltica. E’ possibile anche pranzare con una “Schiacciata eoliana” in un bar sulla spiaggia (se non la si è assaggiata prima, ma anche se si vuole fare il bis! A noi piace senza prosciutto, con pomodoro mozzarella e basilico, proprio all’eoliana).

Al pomeriggio si può noleggiare uno scooter, attraversare l’isola e scendere alla spiaggia di Gelso.  Ma si può rimanere anche a Ponente, soprattutto se si è a piedi e non ci si vuole muovere: comunque ne vale la pena.

Se invece siamo interessati a visitare l’isola, si può noleggiare lo scooter al mattino o prendere il bus che ci porta fino a Vulcano Gelso, estremità sud dell’isola. Qui oltre alle bellissime spiagge basaltiche troviamo una trattoria di pescatori, da Pina Maniaci. Lungo relax in spiaggia, quindi ritorno a Vulcano porto per prendere un aliscafo della sera o il traghetto delle 20:00 (Siremar) per Lipari. Controllare sempre gli orari al mattino quando si arriva, chiedendo alle locali biglietterie della Siremar, NGI o Usticalines.

Se si gira in scooter ci si può avventurare sulle diverse strade dell’isola, che fanno il periplo del Gran Cratere e comunque arrivare al belvedere di Capo Grillo, sulla costa est.
Prima di ripartire per Lipari, una sosta alla pasticceria-bar di Remigio è d’obbligo.

Ma Vulcano è molto bella anche vista dal mare. Da Marina Corta a Lipari, partono molte escursioni per tutte le tasche. Si può scegliere un giro breve che faccia visitare il Canale di Vulcano e i Faraglioni, lasciandovi poi su una spiaggetta per tornarvi a predere ad un orario concordato. Ma si può scegliere anche un giro completo dell’isola con visita alla Grotta del Cavallo, la Praia Longa, Gelso e poi fare rientro a Lipari a fine giornata.

Non si può parlare di Vulcano senza parlare dei suoi crateri, in particolare il Gran Cratere che domina quasi sempre la scena. Non è necessario essere grandi camminatori per una escursione alla fossa del Cratere, dove si arriva grazie ad un sentiero agevole che sale a circa 200-250 metri di quota. Sul bordo nord, attraversata la valletta delle “bombe-a-crosta-di-pane” troviamo le fumarole, cone le loro splendide infiorescenze di zolfo. Con un altro piccolo sforzo, la camminata ci fa compiere il periplo del cratere, fino a quota 300 m. circa. Si ritorna poi dallo stesso sentiero.

NOTA: è una giornata impegnativa. Soprattutto in estate con il caldo. Se ci si immerge nei fanghi delle terme, poi conviene scegliere una giornata di relax. Insomma, fate come vi sentite, siete in vacanza, ma controllate sempre gli orari!… e rilassatevi.

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